Insolvenza
Cosa significa "Stato di insolvenza"?

L'insolvenza costituisce il presupposto oggettivo di tutte le procedure concorsuali, anche se la sua intensità e le sue manifestazioni possono essere molto diverse.

Per poter definire correttamente che cosa sia lo stato di insolvenza è necessario dare una veloce definizione di equilibrio finanziario attuale e prospettico (Cash Flow Analysis).

Come noto un piano finanziario aziendale sostenibile mantiene in equilibrio nel tempo l’integrità delle risorse finanziarie ponendo l’attenzione sul corretto rapporto tra risorse e spese di breve, medio e lungo termine. Nel tempo questo equilibrio può subire alcune distorsioni più o meno invasive che possono portare, in caso estremo, all’impossibilità di funzionamento, nonché di continuazione, dell’attività imprenditoriale.

Lo stato di insolvenza è quindi quel momento in cui, l’attività imprenditoriale, sia essa individuale, sia essa svolta in modo collettivo, non è più in grado di soddisfare le obbligazioni contratte nonché quelle emergenti dal perdurare dell’attività di impresa, in modo “normale”.

In altre parole l’attività imprenditoriale si alimenta, in entrata, di fonti quali gli utili, gli apporti dell’imprenditore o dei soci e il ricorso a finanza terza (finanziamenti a breve termine, finanziamenti a medio lungo termine, altri strumenti). Quindi se ci si trova, per scelta o meno, in un contesto di assente o non adeguata redditività, di assente o non adeguata disponibilità a breve termine di risorse finanziarie proprie, e di impossibilità di ricorrere al sistema creditizio per mancanza di affidabilità bancaria, e si hanno debiti pregressi scaduti, e una prospettiva di cash flow negativa, ecco cosa significa trovarsi in “Stato di insolvenza”.